Photo de tresses d'échalotes traditionnelles de Bretagne - Pouliquen, légumes frais de Bretagne - Négoce et export

La treccia di scalogno tradizionale, un’opportunità per distinguersi

Chi meglio dei nostri clienti può presentarvi lo scalogno, la cipolla e gli altri ortaggi della nostra gamma? Difficile a dirsi. Abbiamo quindi chiesto loro quali siano le motivazioni che li spingono ad acquistarli e a proporli ai propri clienti . Cominciamo questa serie di interviste con Gianni Bollettini, responsabile dell’azienda milanese Ortofrutticola Adriatica, grossista in frutta e verdura. Oggi focus sulla treccia di scalogno tradizionale.

 Può presentarci la sua azienda e la sua attività?

L’azienda è stata creata da mio padre, Emilio Bollettini, nel 1965. Oggi lavoro con mio figlio Giorgio Bollettini. Ortofrutticola Adriatica conta 12 collaboratori oltre al personale del mercato di Milano.
La nostra è un’azienda storica del mercato milanese ed è specializzata nel commercio di frutta secca. Nel corso degli anni abbiamo aggiunto molti altri prodotti a lunga conservazione che si rivolgono soprattutto ad una nicchia di mercato della vendita al dettaglio che vuole operare in maniera alternativa alla grande distribuzione. Offriamo prima di tutto prodotti artigianali di tipo non industriale che, in ogni caso, hanno come scopo principale l’alta qualità. É in quest’ottica che abbiamo cercato, nel corso degli anni, di riunire tutte le eccellenze sia dei prodotti tipici regionali italiani che di quelli dei paesi vicini.

Perché avete deciso di commercializzare lo scalogno tradizionale di Bretagna?

Proponevano già diversi prodotti francesi: la noce di Grenoble, la noce del Périgord, la patata Parmentine e le cipolle di Cévennes. La scelta di commercializzare anche la treccia di scalogno tradizionale di Bretagna è stata dettata dalla volontà di ampliare la nostra gamma di allium.

Da quanto tempo proponete la treccia di scalogno ai vostri clienti?

La commercializziamo dal 2009 a seguito dell’incontro con Stéphanie, commerciale export di Pouliquen, alla fiera di Berlino. Da quel momento lavoriamo esclusivamente con Pouliquen.

Perchè avete scelto lo scalogno in treccia piuttosto che quello sfuso?

La treccia di scalogno tradizionale è molto interessante a livello visuale. Questo scalogno lungo, intrecciato manualmente, ci dà la possibilità di differenziarci. È un bel prodotto. L’aroma stesso dello scalogno tradizionale è molto interessante rispetto alla cipolla è più delicato è più aromatico. Si può cucinare in diversi modi.

Tra i vostri clienti, chi è più interessato alla treccia di scalogno tradizionale e per quale motivo secondo lei?

Si tratta soprattutto di negozi che vendono al dettaglio. La treccia ha il vantaggio di essere bella esteticamente e allo stesso tempo di impreziosire gli scaffali. Anche i piccoli grossisti, che vendono a loro volta ai negozi , ordinano le trecce di scalogno.

Sul vostro sito sottolineate la qualità dei prodotti che selezionate. In che misura i prodotti di Pouliquen e, in particolar modo, le trecce di scalogno tradizionale contribuiscono a mantenere questa aspettativa?

Il primo indicatore è la soddisfazione dei nostri clienti. Abbiamo pochissimi problemi con questi prodotti e questo da ben 14 anni.
Questo prodotto ha trovato il suo pubblico e il suo posto nell’offerta di Adriatica. Il consumo è diventato abbastanza regolare rimanendo stabile tutto l’anno.

Sempre nel vostro sito internet, parlate anche di etica e di rispetto per la terra. Qual è stato il motivo che vi ha convinto a passare un primo ordine a Pouliquen e a continuare poi questa collaborazione?

Quello che mi ha convinto maggiormente è stato il fatto che si tratta di un prodotto coltivato e intrecciato manualmente in Bretagna. Noi ricerchiamo dei prodotti artigianali e la treccia di scalogno rientra in questa tipologia di prodotti. Per quanto riguarda l’etica, si tratta di uno dei principi fondamentali di Adriatica e lo è diventato anche per i nostri clienti. É quindi un grande vantaggio poter proporre questo prodotto e poterne spiegare le fasi e la modalità di produzione. D’altra parte il formato di treccia da 250 grammi, abbastanza insolito, risulta molto pratico e bello da vedere. È perfetto per le casalinghe.

Come definirebbe con una parola il vostro rapporto con Pouliquen?

Il nostro rapporto con Pouliquen è ottimo. Le date di consegna sono sempre rispettate, non ci sono mai problemi… Abbiamo ordinato un pallet di prova 14 anni fa e da allora siamo rimasti clienti. È stato un test molto convincente!